Aramara
Aramara è una semplice e normalissima casa…
ci sono delle scale a chiocciola…dentro…per salire e scendere tra due piani…
e due rampe di scale fuori…per sentirsi sopsesi ma mai alla deriva…
salire e scendere per casa…è come andare su e giù tra i propri ricordi…ricercare le orme…ricostruire i viaggi… mi piace il calore e la familiarità… aramara è così…calda e familiare…armadi di legno antichi…levigati giorni e giorni sempre dalla stessa mano…e dalla stessa pialla… grate di marmo che sanno di lunghe penitenze….incassato tra due pareti un ostensorio di grano duro, custode del Corpo di Cristo…specchi dorati da cinematografo…
…per pregare…cercare…desiderare… un pino selvaggio stanzia quì da qualche secolo…avrà visto molti occhi…passare…e piante rare fiorire da sole…per magia…un camino…per stare in cerchio davanti al fuoco rosso-bluastro…a raccontarsi una storia…risme di lenzuola e federe di lino pregiato….con piccoli sbuffi di seta un po’ quì…un po’ la…
Io appartengo a quella generazione di bambine che stavano ore ed ore in cucina…a guardare le mani abili e veloci di mamme, zie, nonne…intessere e ricamare…non ho imparato a fare… ..ho imparato a custodire e tramandare…
Aramara è una casa…che protegge i sognatori…
Aramara è la mia..casa…
Angela Borrelli