Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario.
“I never travel without my diary. One should always have something sensational to read in the train.”
(Oscar Wilde)
Il Fiordo di Furore è un braccio di mare che si insinua nella costa, una lunga e stretta insenatura che penetra all’interno. Un posto dove sedersi per riposare, per guardare il mare, fare un tuffo, o prendere il proprio diario per scrivere tutte le emozioni che in quei momenti trascorsi in costiera amalfitana ti hanno riempito. Chi ama viaggiare non può non giungere su questa costa, e fermarsi in un luogo che da sempre è lì, nella sua struttura antica, racconta il vivere di un popolo che dalla terra dura di Furore ha trovato il quotidiano.
Aramara è quel luogo dove inizia il proprio viaggio, un attimo per sistemare i bagagli, per poi immergersi nel suo silenzio salutare, stendere sul tavolo una vecchia cartina della costa e tracciare i mille posti da vedere. Non siete soli, in fondo Aramara siamo noi, che amiamo la costa amalfitana, in questo luogo non siamo nati, ma dopo tutto questo tempo ci sentiamo parte di essa, vi aiuteremo a trovare cosa cercate, vi diamo le chiavi di casa, ma al tempo stesso avete la nostra amicizia. Chi viene ad Aramara non è mai un ospite, ma un amico sconosciuto che ci è venuto a trovare.
